martedì 2 aprile 2013

In anteprima la copertina del libro L'Africa in Italia

Care e cari tutti,
ci siamo lasciati le feste pasquali alle spalle e si avvicina la data del 5 aprile, prima lezione del corso di Teorie e Pratiche Postcoloniali del Cinema e dei Media. Sto limando gli ultimi dettagli sul palinsesto dell'intero arco delle lezioni, che spero di postare già domani.
Riprendo però il filo delle anticipazioni dal manuale, il saggio a mia cura che sta uscendo in questi giorni per Aracne Editrice e accompagnerà il corso di quest'anno. Il volume si chiama L'Africa in Italia. Per una controstoria postcoloniale del cinema italiano e presenta due firme d'eccezione per la prefazione e la postfazione, vale a dire l'antropologa Annamaria Rivera e la scrittrice Igiaba Scego. A giorni lo potrete acquistare presso la Libreria Libropoli (via Giulio Rocco, 25 - Roma) o sul sito dell'editore.
Di seguito trovate una piccola scheda descrittiva del volume e, in esclusiva, la copertina (o meglio, la "prima di copertina", dal momento che la maquette di base è stata concepita per occupare l'intera superficie della copertina, bandelle comprese).

___


L'Africa in Italia. Per una controstoria postcoloniale del cinema italiano
A cura di Leonardo De Franceschi
Prefazione di Annamaria Rivera 
Postfazione di Igiaba Scego

Attori, registi, tecnici, organizzatori: è un piccolo esercito invisibile di oltre cinquecento donne ed uomini il protagonista di questo libro. Nati in un paese africano, in Italia da genitori africani oppure espressione di diaspore storiche, questi cineasti hanno contribuito a far navigare la barca del cinema italiano, portandosi dietro talenti, storie, saperi, che ci ricordano il carattere irriducibilmente plurale, complesso ed eterogeneo, della società in cui viviamo. Dieci sguardi su altrettanti snodi della storia recente o passata del cinema italiano, dieci incontri con cineasti protagonisti della scena attuale, una banca dati ricca di nomi e informazioni: con L’Africa in Italia si apre un cantiere di ricerca, indirizzato a chi il cinema lo fa, lo studia o più semplicemente lo segue, che mira a produrre una visione del nostro cinema più inclusiva e aperta alle differenze.
Contiene testi di: Gina Annunziata, Alice Casalini, Maria Coletti, Leonardo De Franceschi, Rosetta Giuliani Caponetto, Shelleen Greene, Alessandro Jedlowski, Simone Moraldi, Farah Polato, Annamaria Rivera, Igiaba Scego, Vito Zagarrio.
Conversazioni con: Tarek Ben Abdallah, Rachid Benhadj, Kim Bikila, Mohamed Challouf, Eriq Ebouaney, Esther Elisha, Theo Eshetu, Ahmed Hafiene, Fred Kuwornu, Dagmawi Yimer. 


Leonardo De Franceschi insegna Teorie e pratiche postcoloniali del cinema e dei media all’Università di Roma Tre. Si interessa da anni allo studio e alla promozione delle cinematografie africane e diasporiche e all’analisi dei modi di rappresentazione dell’Africa e delle comunità afrodiscendenti e migranti in Europa e negli Stati Uniti. Tra le sue pubblicazioni, Il film “Lo Straniero” di L. Visconti. Dalla pagina allo schermo (1999), Hudud! Un viaggio nel cinema del Maghreb (2005) e Con gli occhi dell’eternità. Il cinema di Souleymane Cissé (2011). È Direttore responsabile della testata online Cinemafrica – Africa e diaspore nel cinema (cinemafrica.org). 






Nessun commento:

Posta un commento